Una vita fatta di amore,
passione, tenerezza e, perché no, ogni tanto anche comfort foods.
Ciao a tutti! Mi chiamo
Valentina e inizio oggi la splendida avventura
di scrivere questo blog. Qualche parola per presentarmi e qualche altra per
raccontarvi l’intento del blog.
Io sono una
donna/moglie/mamma di 34 anni, che cerca, come tutte le mamme, di
conciliare lavoro, casa,
marito, figli, dimenticando spesse volte di trovare il
tempo per sè e per le proprie passioni personali. Intendiamoci, marito e figli sono le mie più grandi
passioni, ma non sono le uniche.
Amo da sempre scrivere e da molti anni cucinare
e ricevere. Ho un grande amore per la famiglia, le sue tradizioni, le sue
storie, vecchie e nuove. Mi piace ascoltarle, raccontarle e crearne sempre
altre, che entrino nel tempo a far parte di una mia tradizione.
L’amore per la cucina deriva secondo me da
una nonna speciale, che, essendo madre di cinque figli e avendo sempre avuto
una casa pronta a ricevere ospiti in qualunque momento, era senza saperlo una
Martha Stewart, una Csaba della Zorza, una Nigella Lawson degli anni 30, 40 e
oltre. Da lei, dalla sua ormai mitica agenda per le ricette, dal suo modo di
piegare e riordinare tovaglie e tovaglioli e tutti gli oggetti per la casa e la
cucina, nasce la mia passione per una tavola ben apparecchiata, per una cena
organizzata e ben presentata e per la condivisione di tutte queste cose con le
persone che amo di più.
Veniamo ora al contenuto del blog
o almeno al suo intento, perché non so bene dove questa avventura mi porterà.
Esiste un’idea iniziale, che sarà il mio file
rouge, ma le creautre, una volta nate,
tendono poi ad animarsi di vita propria
e a portarti in direzioni spesso impreviste…per cui staremo a vedere.
Il titolo del blog nasce da una
delle cose che mi piace di più fare al mondo, anche se il tempo a disposizione
è sempre così poco, cioè stare in cucina con mia figlia Ginevra, la mia primogenita.
Mi piace farmi aiutare a preparare per
ora soprattutto torte, perché sono le
più facili, divertenti e buone da mangiare, ma ho da poco cominciato anche a
coinvolgerla nella preparazione dei passati di verdura e altre pietanza più
salutari perché, come capita di
frequente, non ama molto frutta e verdura. Mamme, mi capite vero?
Ginevra è una bambina di quattro
anni appena compiuti, molto intelligente e molto attenta e mentre prepariamo da
mangiare le racconto tante storie sugli ingredienti, sulla preparazione e sulla
ricetta: da dove nasce, chi me l’ha data, che cosa racconta questo piatto.
Sì, perché
è proprio questo che ho scoperto: non essendo una cuoca professionista, avendo
poche conoscenze tecniche (cosa a cui
cerco di rimendiare con programmi di cucina, riviste, blog, ecc…) quello che mi
ha soprattutto colpito della cucina è che nasce quasi sempre da storie
personali, a volte d’amore, a volte di
passione e creatività, a volte di fretta e praticità. Tutte storie affascinanti,
che costituiscono l’anima del piatto e gli conferiscono quel sapore tipico di
casa tua.
E in cucina quale è la cosa più bella da fare, oltre
ovviamente a mangiare? Chiacchierare! Parlare mentre si prepara quello che poi
si gusterà tutti assieme.
“In cucina con Ginevra” è proprio questo: un blog di
storie e di cucina. Il racconto delle mie ricette preferite, preparate insieme
a mia figlia, e della loro storia a lei raccontata.
Bene, direi che per oggi mi sono
dilungata troppo e vi saluto con una foto di Ginevra che lecca il cucchiaio
della mia torta di cioccolato preferita di cui vi parlerò nei prossimi post.
P.S.
Ultima nota. Di figli ne ho due,
ma il piccolo Giacomo è per ora impegnato ad imparare a camminare, ad esplorare
ogni angolo della casa e a rubare tutti i giochi di sua sorella. Presto però
coinvolgeremo anche lui.
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